Stage di Bologna, la più grave carneficina fascista dalla fine della seconda guerra mondiale, depistaggi, collusioni di parti dello Stato etc ancora oggi la destra destra al potere tenta di riscrivere questo dramma negando la matrice fascista.
Ricordate gli anni delle stragi di Stato, la “strategia della tensione” che aveva l’obiettivo di riportare il fascismo al potere nel nostro paese.
Gli attentati senza colpevoli, delle trame coperte da servizi segreti “deviati” i depistaggi di Stato.
Bombe nelle piazze, nei treni, nelle banche, morti innocenti, paura, terrore per portare indietro le lancette del tempo. .
E poi silenzi, depistaggi, archiviazioni, giustizia mai , colpevoli e mandanti impuniti, uno per tutti Licio Gelli e la P2.
Questo governo di destra destra, di nostalgici con questo ddl vuole riportarci a quegli anni e rendere tutto questo legale.

Con l’articolo 31, gli agenti dei servizi segreti (AISE e AISI) non solo potranno infiltrarsi in gruppi terroristici o eversivi… ma anche crearli e dirigerli.
Organizzare, finanziare, istigare. Reati che diventano “scriminabili” se autorizzati “per fini istituzionali” dal Presidente del Consiglio.
Gli agenti segreti potranno essere processati senza svelare la loro identità, utilizzando lo pseudonimo usato in servizio, l’imputazione per altri.

Abbiamo chiaro cosa potrà’ succedere? Non sarà più necessario che lo Stato neghi di essere il mandante della nuova strategia della tensione, infatti, potrà ufficialmente fare ciò per cui in passato ha sempre negato ogni responsabilità.

Dal golpe borghese a Piazza Fontana, all’Italicus, da Bologna a Ustica… quante volte abbiamo detto “mai più”? E ora con questa maggioranza di destra destra e nostalgici si aprono scenari inquietanti.
Come se la storia non avesse insegnato nulla.
Ma veramente siamo disposti a tornare a quegli anni, ad accettare nuove stragi?
Insomma siamo disposti a rinunciare alla democrazia?

Ci siamo dimenticati cosa ha provocato il fascismo in questo paese è in giro nel mondo?
Ma cos’altro deve succedere per svegliarsi ? La nostra democrazia è in pericolo!