Dopo le indiscrezioni uscite nei scorsi giorni, ora è ufficiale Patrizio Bertelli ha portato a termine l’acquisto dell’area ex Lebole.
Sono anni che si parla di un interesse di Bertelli anche per l’area ex Lebole di Arezzo. E oggi sappiamo che effettivamente Bertelli era interessato all’acquisto di quel luogo, quindi, c’è da chiedersi perché si sono persi così tanti anni, infatti, si sapeva di un suo interesse già nel 2006, e se ci sono delle responsabilità , di chi sono , anche e soprattutto in relazione al mancato passaggio di 19 anni addietro.
L’acquisto di oggi di Bertelli arriva dopo tutta una serie di sue compravendite di immobili in citta e in provincia, molti immobili nel centro storico, palazzi e ville, che si vanno ad aggiungere a immobili che hanno anche una storia pubblica di Arezzo, legata allo sviluppo industriale e non solo, dagli anni 60 del secolo scorso ad oggi, ne ricordiamo alcuni: parte dei stabilimenti Giole (castiglion Fibocchi), Buca di San Francesco, La Capannaccia, Le stanze, l’Edicola di Piazza San Jacopo, e ora gli stabilimenti ex Lebole, siti in cui si è scritta sicuramente anche la storia industriale della citta di Arezzo.
Siamo convinti che dopo l’acquisto del patron di Prada dell’area ex Lebole, questa vedrà una rinascita e così ci auspichiamo che la città possa finalmente ambire a fare un salto di qualità e tornare ad essere una realtà viva che guarda al nord del paese, e magari così si potrà fermare l’attuale scivolamento verso sud.
Infine e visto che sognare non costa nulla, rinnoviamo l’invito a Bertelli di voler valutare l’ acquisto dell’area “Arena Eden”, che pare sia in vendita, e volerla destinare a luogo di cultura, di inclusione e ludico per i nostri giovani, che da sempre questa città non ha tenuto nella dovuta considerazione, e prova ne è che i più emigrano e siamo sempre meno abitanti e sempre più vecchi.