… ..   favoritismi e furberie varie

di David Faltoni

La politica  non sembra preoccuparsi minimamente di scendere  nelle graduatorie della fiducia dei cittadini e sembra  autoalimentarsi  con una spirale di degrado qualitativo discendente.

La  volontà  espressa  dalla maggioranza dei Sindaci  di centrodestra,   soci di Coingas Spa,   di non farla  costituire  parte civile  nella prossima udienza davanti al GUP può  essere inquadrata  nella  perdita del rispetto istituzionale e umano, e del buon gusto.

Premesso,  che la costituzione di parte civile è l’istituto giuridico che consente al soggetto danneggiato dal reato , nel nostro caso Coingas Spa,  di esercitare l’azione civile per ottenere il risarcimento  dagli  imputati , qualora venissero condannati ,   nel processo penale che si potrà aprire a loro carico se  verranno accolte le richieste  di rinvio a Giudizio della Procura della Repubblica di Arezzo,  che evidentemente  ritiene   vi siano elementi di prova sufficienti  per integrare i  reati che spaziano dal peculato ( ……il pubblico ufficiale che, avendo per ragione del suo ufficio il possesso o comunque la disponibilità di denaro… se ne appropria……)  alla corruzione, al favoreggiamento e all’abuso d’ufficio; quindi,  come ben evidenziato dal legale incaricato dall’eventuale vittima ( Coingas Spa) tale costituzione oltre ad avere un fondamento  giuridico è  “ un atto di doverosa trasparenza nei confronti dei cittadini”.

Visto quello che è successo, la domanda sorge spontanea,   perché hanno fatto chiedere alla Coingas Spa   un parere ad un legale per poi disattenderlo ?  Inoltre,  perché hanno  voluto precludere ad un Ente che è un bene comune dei cittadini (tutti i cittadini della provincia di Arezzo sono  i  veri proprietari) la possibilità di partecipare all’accertamento dei fatti penali e conseguentemente ad ottenere  in un unico processo   il ristoro del maltorto e dei danni subiti, se accertate le  responsabilità penali  degli imputati,   piegandolo all’interesse dei burocrati  protempore in  conflitto d’interesse ?

La politica e i politici che rappresentano protempore  le istituzioni hanno per legge , per etica e buon senso il dovere della trasparenza e l’obbligo di prevenire ed evitare conflitti d’interessi,  invece, così facendo il rischio che tutto ciò sia sacrificato è evidente, non a caso  lo stesso legale ha rilevato, nel suo parere,   con molta forza l’esistenza  di un  conflitto di interessi  dell’ attuale procuratore dell’Ente che è  anche imputato nello stesso processo penale  e da qui  la necessità di dover nominare un terzo estraneo alla società, come  Curatore Speciale,  per poter poi procedere  alla richiesta di costituzione di parte civile di Coingas;  inoltre,  è notorio che in questo filone d’indagine, se  andiamo ad ampliare  la panoramica,  i soggetti in conflitto d’interesse  sono molti,  infatti,  tra i 13 imputati c’è anche il Sindaco di Arezzo e  un suo Assessore e via dicendo che ieri erano assenti.

Voglio concludere che quanto sopra rappresentato  non può che portare tutti noi  cittadini a vedere in questi politici e   nella politica che rappresentano la cosiddetta   “  casta “…… con i suoi  soliti favoritismi e le sue varie furberie che non possono che farci  perdere ancora di più la fiducia in loro  ma,  aimè ,  anche nelle istituzioni  che protempore rappresentano  e questo fa male ed è molto pericoloso,  sia per la coesione e salvaguardia del patto sociale , sia per la democrazia e io con molta umiltà  credo  che in questo periodo  così drammatico   avremmo avuto  bisogno di tutt’altro che questa brutta rappresentazione  ma questa è l’amara realtà.

Preciso che è escluso qualsiasi mio sindacato di merito e di procedura nella formazione della volontà collettiva degli enti coinvolti.