Questa mattina, riteniamo, che al Dott. Giovanni Grazzini dovevano avergli garantito come certa la ratifica della cooptazione nel CDA di Estra, altrimenti crediamo che non avrebbe rilasciato interviste e dichiarazioni a nome e per conto della stessa società pur avendone la funzione. Anche Estra nel suo comunicato stampa ufficiale del 13 maggio scrive…”positivo anche il commento del nuovo consigliere di amministrazione di Estra Giovanni Grazzini : e riporta il suo commento”è importante rafforzare la vicinanza ai propri territori e attuare ogni iniziativa possibile per raggiungere questo scopo. Si tratta – sottolinea Grazzini – di intercettare e recepire i bisogni dei cittadini/cliente e di mettere in atto risposte conseguenti all’altezza delle domande, in un dialogo costante, importante e fruttuoso come quello avvenuto in questo caso, con rappresentanti della società civile”.”,

Alleghiamo l’intervista rilasciataci dal Dott. Grazzini Giovanni questa mattina nella sede di Estra:

Noi lo abbiamo contattato per un’altra intervista chiarificatrice, ma ci ha detto che non rilascia dichiarazioni.

Il motivo della mancata ratifica cooptazione del dott. Grazzini è che non si è tenuta l’assemblea di Estra e a fare mancare il numero legale è l’assenza di Franco Scortecci, amministratore unico di Coingas appena riconfermato dalla maggioranza dei sindaci aretini.

L’assemblea è stata rinviata e il Dott. Giovanni Grazzini dovrà aspettare il prossimo 23 maggio per vedere, eventualmente, ratificata la sua cooptazione nel CDA di Estra, sempre che non ci siano sorprese.

Nel frattempo Fondazione ITS Energia e Ambiente ha riconfermato Francesco Macrì a Presidente.

A questo punto è lecito chiedersi cosa succede in questa città, cosa c’è dietro a tutti questi balzelli, incertezze e rinvii? E soprattutto vorremmo capire perché professionisti stimati e blasonati si prestano e sono disposti a tutto questo?