Siamo di nuovo al culto della personalità, il culto del padre del sindaco, e per meglio magnificarlo si usa la sala del Consiglio Comunale.

Stiamo tornado in dietro di 100 anni e nessuno si indigna!

Aretini, ricordiamoci come è andata a finire!

Evidentemente gli italiani si sono dimenticati degli orrori del ventennio, della rovina, della disgrazia che è stato il fascismo, la seconda guerra mondiale, con le distruzioni e con i milioni di morti che ha provocato.

Ma non possiamo nemmeno dimenticare il terrorismo nero, le stragi dei neo fascisti (Italicus, Stazione Bologna etc) che videro insieme massoneria, servizi deviati (più o meno) e neo fascisti, quanti morti innocenti, cittadini come noi.

Venuti a conoscenza di questa iniziativa del Consiglio Comunale di Arezzo: “Oreste Ghinelli” a 100 anni dalla nascita” ci siamo chiesti chi era il padre dell’attuale sindaco, che viene celebrato dal consiglio comunale il prossimo 19 dicembre 2023.

Basta digitare nei motori di ricerca il nome del padre del sindaco di Arezzo per farsi un’idea di chi stiamo parlando.

Oreste Ghinelli, era un commilitone della repubblica sociale italiana, i cosiddetti repubblichini, che si sono macchiati di crimini dei più efferati, dal settembre 1943 all’aprile del 1945.

Oreste Ghinelli poi era l’avvocato dei “neri”, ( Franci, Malentacchi etc.), e ad esempio si può leggere che nel Tribunale di Bologna, durante il processo per la strage dell’ITALICUS: ..”Alle incredibili ingiurie degli imputati contro i legali di parte civile si è aggiunto anche il difensore avvocato Oreste Ghinelli, ex federale del MSI di Arezzo,” , vi riportiamo di seguito degli articoli dell’epoca, da cui ci si può fare un’idea del personaggio:

https://www.ferrucciofabilli.it/wp-content/uploads/2014/10/CorriereArezzo02-08-2013.pdf

http://www.lucatelese.it/cuorineri/?p=221

In attesa, che qualcuno in questa città inizi ad indignarsi e ci faccia riflettere su cosa sta succedendo, perché altrimenti, di questo passo, non sarà difficile immaginare che il prossimo ad essere commemorato in consiglio comunale sarà proprio Licio Gelli.

Infatti, non possiamo dimenticare le dichiarazione che ebbe a fare proprio …”il figlio del commilitone in RSI Oreste”.. alla morte del piduista:

https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/gelli-bufera-sulle-frasi-di-ghinelli-cittadino-illustre-addio-pochi-parenti-e-amici-p6sa9uhu